Vuoi sapere come è fatto un abito classico da sposo o da cerimonia elegante? Quali sono i particolari che lo contraddistinguono rispetto ad un abito da tutti i giorni? Quali sono i tessuti adatti per un abito da sposo? Scopri tutte le linee guida da seguire nella nostra Guida allo Sposo Elegante.
TESSUTI
Iniziamo a parlare dei tessuti, tutti i nostri tessuti si distinguono per comfort, traspirabilità fluidità e leggerezza. Quando si pensa ad un cerimonia facciamo riferimento per la maggior parte dei casi ad un clima primaverile-estivo per cui si punta ad usare tessuti che mantengano l’abito in piega senza l’effetto stropicciato che si associa a tessuti come il lino ed il cotone. Per cui l’abito da sposo sarà realizzato nella fibra più nobile di tutte, la lana. Associare il concetto di lana al caldo è un errore molto comune perchè le fibre della lana prodotte al giorno di oggi usufruiscono di lavorazioni tecnologiche e meticolose che trasformano la materia prima in un filo sottilissimo e leggero come il lino, ma resistente e capace di mantenere perfettamente la piega un abito classico.
Solo alcuni lanifici posseggono le attrezzature tecnologiche che per realizzare tali filati, Loro Piana e Vitale Barberis Canonico sono leader in questo settore e sono nostri fornitori ufficiali.
MODELLISTICA
L’abito elegante da uomo a primo impatto può sembrare uguale a quello che si indossa tutti i giorni per lavoro ma ci sono differenze sostanziali, come ad esempio il taglio ad 1 solo bottone e l’utilizzo del rever a lancia. Esaminiamo nel dettaglio le più comuni:
Imprescindibile lo spacco unico sulla schiena. Il Rever solitamente si usa a Lancia, senza nessuna impuntura.
Si utilizza un solo bottone nei quarti frontali, riprendendo la linea dello Smoking. Le tasche vengono realizzate a filetto, senza la pattina né esterna né interna.
Orlo lineare, mai il risvolto.
STILE
Nella nostra Guida allo Sposo Elegante non può mancare una parte dedicata allo Stile. L’utilizzo del gilet nello stile della cerimonia classica è un altro elemento diventato quasi imprescindibile. Monopetto o doppiopetto lo si utilizza o in tinta all’abito oppure nel colore grigio perla, abbinando di conseguenza la cravatta ma senza una regola precisa, che sia in tinta o in contrasto è ugualmente elegante.
Piccoli dettagli rendono particolare il gilet come per esempio se lo indossiamo in contrasto quindi nel colore grigio perla si tendono a far foderare i bottoni nello stesso tessuto così da renderlo più omogeneo e non creare confusione con i bottoni dell’abito che al contrario non saranno mai foderati a meno che non si indossi uno Smoking.
Cravatta in contrasto al gilet ma ma in tinta con l’abito. Gilet in contrasto con i bottoni foderati in tessuto nel colore grigio perla.
Cravatta in tinta con il tessuto dell’abito. Gilet doppio petto in tinta con il tessuto dell’abito e la cravatta.
Cravatta grigio perla. Gilet doppio petto con i bottoni foderati in tinta alla cravatta.