

Ecco l’Abito da Sposo Classico. Nomi altisonanti che riecheggiano negli atelier di moda hanno reinventato più volte la figura dello sposo. Hanno attribuito spesso un modo di vestire più simile a quello di una rockstar piuttosto che quella di un uomo che sale sull’altare per unirsi in matrimonio. Facendo fede a quelli che sono i canoni classici della tradizione della moda maschile in questo articolo cercheremo di spiegarvi cosa significa sposarsi vestendo un abito classico.
Abito sa Sposo Classico: i dettagli:
Tessuto
Innanzitutto un abito da sposo classico sarà confezionato in un tessuto di pura lana 100% con una finezza inquadrata tra i 110s ed i 150s, con una trama liscia senza texture e nessuna presenza di fibre sintetiche, ciò renderà il tessuto opaco senza la minima brillantezza. Tanti sono i lanifici italiani di eccellente fattura che nel nostro paese producono ottime stoffe ad un prezzo di mercato concorrenziale, come Vitale Barberis Canonico, Tallia Delfino o Loro Piana. Confezionare un abito da sposo con un tessuto di questi lanifici è sicuramente una garanzia in termini di eleganza.
Colore
Da che mondo è mondo lo sposo si è principalmente vestito in 2 colori, grigio o blu. Quale sia il colore giusto non è definibile in quanto sono le tendenze del momento a condizionare le collezioni da cerimonia, per esempio qualche anno fa il grigio dominava la scena della cerimonia da uomo, mentre oggi è quasi completamente sparito lasciando spazio al blu e tutte le sue nuance.
I bottoni dell’abito saranno in madreperla in tinta con il tessuto dell’abito oppure grigio perla.
In conclusione se la scelta del colore dell’abito da sposo ricadrà sul grigio scuro o su blu di sicuro non sarete mai fuori luogo sull’altare.
Modello
Una cerimonia classica prevede un modello classico da uomo per cui la giacca sarà sempre 1 bottone con i rever a lancia ed uno spacco centrale. Piccole variazioni sull’ampiezza e la forma del rever sono concesse, mentre non transigiamo sul fatto di indossare una giacca 2 o 3 bottoni che a parer nostro sono da utilizzare tutti i giorni a lavoro o nel tempo libero. Il pantalone sarà con una pinces oppure col ventre piatto, l’altezza della vita regolare e la cintella sarà priva dei passanti per la cinta ed il pantalone si sosterrà mediante l’utilizzo delle bretelle attaccate con i lacci in cuoio (neri) mediante i bottoni attaccati internamente al pantalone.
Un grande tema: la vestibilità di un Abito da Sposo Classico
Vestibilità
Ognuno di noi predilige sia per ragioni fisiche che per ragioni personali una vestibilità piuttosto che un’altra. Quando si parla di un abito da sposo la parola d’ordine è regolarità intesa come espressione riguardante i volumi della giacca e dei i pantaloni.
Il trend di oggi ci porta ad indossare capi aderenti. Riducendo i volumi del pantalone e della giacca rendendoli talvolta più simili a quelli di una muta da subacqueo.
Uno sposo classico quindi prediligerà una vestibilità regolare con le spalle costruite e le lunghezze affinate in base alla statura. Con l’unica regola di coprire le natiche e scoprire di un centimetro e mezzo i polsini della camicia (bianca). I pantaloni avranno un fondo compreso tra 18 e 21 centimetri e non saranno mai cuciti con il risvolto, bensì con l’orlo sartoriale. L’ampiezza della gamba sarà quindi più regolare mentendo coperto il calzino(nero).
Gilet
Accessorio quasi indispensabile per quanto riguarda un abbigliamento da sposo classico. Realizzato anch’esso in lana vergine può essere realizzato monopetto o doppio petto. In contrasto al tessuto dell’abito sui toni del grigio perla oppure in tinta ad esso. I bottoni saranno foderati nel tessuto dell’abito o in madreperla del colore di quelli dell’abito.